Home EXTRA Breaking Bad compie 10 anni: un viaggio in questo cult seriale attraverso...

Breaking Bad compie 10 anni: un viaggio in questo cult seriale attraverso la sua soundtrack

Gnarls Barkley, “Who’s Gone Save My Soul”
(A No-Rough-Stuff-Type Deal, 1×07)

Tuco, il gangster con il quale Jesse e Walt sono entrati in affari, massacra un suo sottoposto per aver parlato, detto una stupidaggine, ad affare concluso. Jesse e Walt guardano sconvolti, mentre Tuco si allontana in macchina; ma mentre Jesse si preoccupa per la violenza del proprio socio in affari, Walt riflette sul mondo nel quale è entrato: chi salverà la sua anima?

The Be Good Tanyas, “Waiting Around To Die”
(Bit By A Dead Bee, 2×03)

Il capolavoro di Townes Van Zandt (qui in una cover delicatissima delle Be Good Tanyas), narra le complicate vicende di un vagabondo, che racconta come la sua complicatissima vita fatta di donne, alcool, droghe, un padre che picchiava la madre, prigione e violenza sia meglio che “stare ad aspettare di morire”. Walt è seduto alla fermata, aspetta l’autobus per andare a sottoporsi alla chemioterapia. Essere Heisenberg è più facile che “stare ad aspettare di morire”.

Los Cuates de Sinaloa, “Negro y Azul: Ballad of Heisenberg”
(Negro y Azul, 2×07)

I narcocorridos sono ballate tipiche del confine messicano-americano, che hanno come argomento il traffico di droga. Gilligan decide di raccontare con un narcocorrido da dove originano le traversie prossime future di Walter: il cartello messicano non può accettare che sia lui ad avere in mano il mercato, senza nemmeno aver chiesto, e prenderà i necessari provvedimenti (“Ese compa ya esta muerto / Nomas no le han avisado”).

TV On The Radio, “DLZ”
(Over, 2×10)

Walt si trova dentro una ferramenta e nota un ragazzino che compra materiale che gli servirà probabilmente per fare metanfetamina in casa. Lo consiglia, gli dice di comprare il materiale in posti diversi, per non dare nell’occhio. Il agazzino va via. Ma mentre fa la fila alla cassa, Walt ripensa al ragazzino e lo raggiunge. Lo trova con un tizio, sembra pericoloso; il ragazzino fa segnale – “È lui! È lui il tizio” – ed il tizio pericoloso raggiunge Walt. È più grosso di lui, ma Walt non batte ciglio. Lo guarda fisso e gli dice: “Stai fuori dal mio territorio”.

Peder, “Timetakesthetimetimetakes”
(Más, 3×05)

Gustavo Frings mostra il suo straordinario laboratorio a Walter e gli spiega il suo modo di lavorare. Walter è affatato da quanta competenza sia stata messa nell’assemblare un laboratorio di quel livello, mentre considera la decisione di lavorare per il boss del Pollos Hermanos. Questa sognante musica di sottofondo sottolinea l’ammirazione del chimico per gli strumenti, come un cuoco che si imbatte in una cucina straordinaria dopo aver cucinato per anni in una cantina o un musicista che vede uno studio allo stato dell’arte dopo aver registrato per anni nella sua stanzetta.

The Association, “Windy”
(Half Measures, 3×12)

Wendy, una prostituta vecchia conoscenza di Jesse, esercita la propria professione davanti a un motel. Jesse, a distanza, la osserva, cercando di capire come usarla per vendicarsi degli uomini di Frings che gli hanno ucciso un amico per una stupida questione di sconfinamenti. Ancora una volta lo squallore della situazione (Wendy si prostituisce per comprare la metanfetamina – o compra metanfetamina perché si prostituisce) viene fatto risaltare da una canzone allegra, un pop anni ’60 che fa da forte contrasto alla difficile vita di Wendy.

1
2
3
4
5
Reverendo Dudeista, collezionista ossessivo compulsivo, avvocato fallito, musicista fallito. Ha vissuto cento vite, nessuna delle quali interessante. Scrive per Il Cibicida da un numero imprecisato di anni che sarebbe precisato se solo sapesse contare.