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Pixx – The Age Of Anxiety

È più o meno da un anno e mezzo che si parla di Hannah Rodgers aka Pixx come di una delle più brillanti new sensations del panorama inglese. Il suo EP di debutto, “Fall In” del 2015, in appena un quarto d’ora aveva lasciato intendere come anche stavolta la 4AD c’avesse visto bene.

The Age Of Anxiety, esordio lungo della Rodgers, conferma il buono ma col crescere della durata fa lievitare anche i dubbi circa il reale spessore della ventunenne. L’ambito di riferimento di Pixx è quell’art pop che trova proprio in casa 4AD una delle sue principali esponenti, ovvero Grimes. Certo in queste dodici tracce Pixx non mostra mai, davvero mai, la parte più sbarazzina che in Claire Boucher è invece spiccata, ma il mondo è quello e si sente. Piuttosto, Pixx s’immerge in atmosfere scure che trovano in certo synthpop sotterraneo degli Ottanta, in certa new wave e nella Bristol dei Novanta i propri canoni di riferimento.

Telescreen, ad esempio, è un’ottima sintesi di quanto detto, con ritmica e inserti elettronici che tradiscono il punto esatto da cui arriva la luce, così come lo è il singolo e opener I Bow Down, che è un buon mix fra le varie anime eighties sopra citate. Il problema è che di caviale nella tracklist ce n’è poco e, a parte due episodi come Grip e Baboo che sembrano avere davvero qualcosa in più, poco altro si eleva davvero a livelli d’eccellenza.

Tornando poi a Grimes, Everything Is Weird In America (ma anche la seguente Waterslides) potrebbe anche essere un suo brano, ma nelle mani di Pixx perde più di qualcosa tanto dal punto di vista lirico quanto interpretativo, facendosi piuttosto ripetitiva in entrambe le componenti. Pecca non da poco se l’obiettivo era quello di pensare subito in grande già con quest’esordio.

Un primo lavoro interessante ma da approfondire, che paga almeno un po’ l’hype montato sulle spalle della sua autrice nel corso dei mesi e paga molto, moltissimo una mancanza di maturità che in certi passaggi e nella ricerca di certe soluzioni si sente distintamente.

(2017, 4AD)

01 I Bow Down
02 Toes
03 Grip
04 Romance
05 Telescreen
06 Everything Is Weird In America
07 Waterslides
08 A Big Cloud To Float Upon
09 Baboo
10 Your Delight
11 The Girls
12 Mood Ring Eyes

IN BREVE: 3/5