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Vince Staples – Prima Donna EP

primadonnaVince Staples, classe ‘93, si è fatto conoscere principalmente con l’EP di debutto “Hell Can Wait”. Grazie ai consensi ottenuti dalla critica e alcuni brani di successo quali “Hands Up” e “Blue Suede”, è riuscito a ottenere l’attenzione di famosi rapper, dj e produttori. Durante la scorsa estate, l’album di debutto, “Summertime ‘06”, ha segnato un altro punto a favore del californiano.

Un anteprima dell’EP la si è potuta avere guardando l’omonimo minifilm, nella cui trama surrealista (che si svolge in circa 10 minuti) sono riproposti degli snippets dei brani. Ma è solamente con il supporto del cortometraggio che ci si rende conto di come l’album, in realtà, debba essere ascoltato nel senso inverso. L’inizio vuole essere d’effetto: in Let it Shine Staples reinterpreta in veste più cupa e tenebrosa la filastrocca per bambini “This Light Of Mine” che termina con un colpo di pistola che, per quanto detto, segna la sua morte.

War Ready apre e chiude con un verso di André 3000, come membro degli Outkast dall’originale ATLiens. Nel ritornello “Born ready war ready” tratta di come i giovani di oggi o ancor di più le generazioni future saranno destinate a vivere combattendo quotidianamente guerre, sia che si tratti di piccole battaglie nel focolare domestico  che come testimoni di guerre a livello mondiale.

Anche in questo contesto, in Smile e Big Time, il rapper rimarca la sua astensione dalla vita di strada, al contrario di un tipico ragazzo cresciuto nelle medesime condizioni socio-economiche a Long Beach, California. La prima prodotta da DJ Dahi e la seconda da James Blake, produzioni di alto livello che purtroppo non riescono a raggiungere i livelli ottenuti in “Summertime ‘06”, grazie al grande contributo del produttore No I.D.  (già responsabile dei maggiori successi di Jay-Z e Kanye West).

Con quest’ultimo progetto Vince dimostra ulteriormente di appartenere a quella ristretta cerchia di rapper che prediligono la qualità a facili hit da classifica, trattando tematiche non particolarmente popolari e mantenendo coerenza per l’intera tracklist.

(2016, Def Jam)

01 Let It Shine
02 War Ready
03 Smile
04 Loco (feat. Kilo Kish)
05 Prima Donna (feat. A$AP Rocky)
06 Pimp Hand
07 Big Time

IN BREVE: 3,5/5

Consulente ed ingegnere, ma prima ancora “music addicted”. Da sempre con sottofondo musicale a far da colonna sonora della mia vita.