[adinserter block="3"]
Home RECENSIONI Bully – Feels Like

Bully – Feels Like

feelslikeNon delude assolutamente questo Feels Like, official degli americani Bully, quattro teppistelli dei distorsori a manetta di stanza a Nashville che danno fuoco a un rock indie-alternative fragoroso e dai calori slabbrati e maudit, undici tracce di tensione e voglia di “espatriare” ben oltre i confini ristretti della loro terra, che letteralmente “fuggono” da sotto il lettore ottico dalla fretta di farsi ascoltare e di possedere notorietà in un battito di ciglia.

La voce “a grazia depravata” di Alicia Bognanno, un mix tra Courtney Love e le vene ambigue di L7 e Slint, unita alla chitarra di Clayton Parker, al basso di Reese Lazarus e alle pelli di Stewart Copeland, gestisce un sound energico e folgorante che non smette mai di batter quattro, una carica rock dai retrogusti teen che assalta “in automatico” tra lo sbarazzino e lo svagato, per colpire i nervi scoperti dell’ascolto giovane, dell’ascolto istantaneo e senza tante pippe mentali.

Armonie elettriche e brufoli adolescenziali, urgenze vitali e sfighe irrisolte sono le costanti di pensiero di questa tracklist, un piccolo vademecum di come sopravvivere nella noiosa e indolente provincia americana, tra il dire e il “non fare” di mentalità chiuse. Perciò questa formazione urla a tutta voce quello che vorrebbe e quello che non va, e lo fa con il ritmo bastonante di Reason e Brainfreeze, con la stonata metrica compressa di Trash e Pictures o con la velocità espressiva di un tuono scalpitante di Milkman, finché la bonus track Sharktooth ti invita a risalire e fare ancora e ancora un altro giro di giostra. Nulla che faccia gridare al miracolo, ma a cambiare una manciata di attimi di vita, quello sì.

(2015, StarTime International / Columbia)

01 I Remember
02 Reason
03 Too Tough
04 Brainfreeze
05 Trying
06 Trash
07 Six
08 Picture
09 Milkman
10 Bully
11 Sharktooth (bonus track)

IN BREVE: 3/5

Giornalista e critico musicale da tempo, vivo nella musica per la musica, scrivo di suoni, sogni e segni per impaginare gli sforzi di chi dai sistemi sonori e dalle alchimie delle parole ne vuole tirare fuori il ritmo vitale dell’anima.

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Exit mobile version