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Clams Casino – 32 Levels

32levelsMike Volpe, in arte Clams Casino, è attivo da quasi dieci anni. Anni in cui, come succede per molti produttori, ha vissuto facendo da sfondo ai rapper, che risultavano le grandi star. Si è comunque guadagnato un posto tra i pionieri del cloud rap, tra i primi a introdurre oscure atmosfere “spacey” nell’hip hop, riuscendo a reggere il confronto con produttori del calibro di DJ Dahi, Boy1Da, Noah “40” Shebib e Metro Boomin.

L’esordio 32 Levels si divide esattamente a metà: le prime sei tracce sono governate da rapper con i quali Clams ha collaborato frequentemente in passato. Nell’altra metà il produttore esce invece dalla sua “comfort zone” per coinvolgere cantanti e cantautori, creando uno spiraglio di luce nella sua oscurità tramite melodie pop e  R’n’B.

Lil B è il rapper più presente, in tre brani ufficiali e nel vocale dell’intro. Ma ciò non stupisce se ricordiamo come il rapper e il produttore si siano supportati a vicenda fin dall’inizio delle rispettive carriere, quasi come fossero un tutt’uno, ulteriore dimostrazione al pubblico di come la loro sinergia li abbia portati ai livelli cui sono ora. Clams permette ad A$AP Rocky di entrarne a far parte in Be Somebody, creando una delle tracce più rappresentative del suono del produttore. Allo stesso modo, Vince Staples collabora ancora nell’anticipazione All Nite, dopo il successo della produzione nell’album di debutto del rapper “Summertime ’06”.

Nella seconda parte, come si diceva, Clams cerca di spaziare maggiormente: in A Breath Away non riesce in pieno ad aggiungere una componente propria che predomini sull’R’n’B alternativo di Kelela. Un’altra opportunità poco sfruttata è Ghost In A Kiss con Samuel T. Herring, frontman dei Future Island, brano che, considerate le doti del cantante, sarebbe potuto essere uno dei più dirompenti dell’album. A sorpresa, così, le produzioni meglio riuscite di questo side finiscono per essere Thanks To You (con Sam Dew) e Back To You (con Kelly Zutrau).

Clams Casino prende una strada differente dai colleghi, dando l’impressione di non voler uscire troppo allo scoperto: su un totale di dodici brani solamente due sono strumentali, per il resto Clams dipende dagli artisti con cui collabora, che apportano i loro personali contributi. Così, se nella prima parte troviamo un Clams Casino “classico” che riesce in toto nell’intento, nella seconda parte ne scopriamo un lato che necessita ancora di essere perfezionato.

(2016, Columbia)

01 Level 1
02 Be Somebody (feat. A$AP Rocky & Lil B)
03 All Nite (feat. Vince Staples)
04 Witness (feat. Lil B)
05 Skull
06 32 Levels (feat. Lil B & Joe Newman)
07 Thanks to You (feat. Sam Dew)
08 Back to You (feat. Kelly Zutrau)
09 Into the Fire (feat. Mikky Ekko)
10 A Breath Away (feat. Kelela)
11 Ghost in a Kiss (feat. Samuel T. Herring)
12 Blast

IN BREVE: 3,5/5

Consulente ed ingegnere, ma prima ancora “music addicted”. Da sempre con sottofondo musicale a far da colonna sonora della mia vita.

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