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Unkle – The Road: Part II / Lost Highway

James Lavelle ritorna con il secondo capitolo del progetto Unkle intitolato The Road: Part II / Lost Highway, un lavoro al quale hanno collaborato tantissimi amici e artisti. Leggendo i nomi, infatti, ci si accorge come siano davvero eccellenti i featuring che compongono la tracklist.

Il disco si compone di due parti, Vol. 1 e Vol. 2, ma la struttura dell’album è molto omogena. Iniziamo così un cammino, attraversando strade tra echi lynchiani, brani morbidi e atmosfere trip hop. Nel precedente capitolo tra gli ospiti andavano menzionati Nick Cave, Thom Yorke, Mark Hollis, Ian Brown, Robert Del Naja, Mark Lanegan, The Black Angels, mentre in questo “The Road Part II” oltre al sempre presente Lanegan ci sono nomi nuovi, tra cui spicca Tom Smith degli Editors, che canta nel singolo The Other Side, che probabilmente rappresenta l’apice di questo lungo viaggio sonoro.

Intenso il brano per voce e pianoforte Long Gone con Tessa Angus, si prosegue con la ballad Days And Nights (con Dhani Harrison e Phil Sheppard) e il pezzo midtempo Only You (featuring Wil Malone e Miink). Sulla via della sperimentazione troviamo Touch Me, traccia dark dance con la partecipazione della brava Leila Moss.

Nella seconda parte sembra un po’ ripetersi lo stile, infatti nonostante il lavoro sia un mix di generi musicali frullati insieme (rock, pop, dance, doom, trip hop, ambient), il risultato sembra fin troppo omologato. Ci si aspettava qualcosa in più da Lavelle dopo la prima convincente prova, ma non mancano le perle nel disco: tra queste vanno inserite Crucifixion / a Prophet, una mini suite slowcore dove si partecipa in molti (Tom Smith e Ian Asbury presenti), e la suggestiva Reprise dall’andamento trip hop.

La capacità compositiva di Mr. Unkle è notevole, specie quando si tratta di amalgamare generi e artisti diversi tra loro. Ma è lecito domandarsi: era davvero necessario chiamare tutte queste stelle internazionali? Dopo ventidue brani il viaggio del collettivo Unkle si conclude e ci dà appuntamento alla terza parte di questa trilogia certamente ricca di spunti musicali.

(2019, Songs For The Def)

01 Iter VI: Prologue
02 Requiem (When You Talk Love)
03 Ar.Mour
04 Iter VII: Lost
05 The Other Side
06 Feel More / With Less
07 Nothing To Give
08 Iter VIII: However Vast The Darkness
09 Long Gone
10 Only You
11 The First Time Ever I Saw Your Face
12 Iter IX: Epilogue / Tales Of The City
13 Crucifixion / a Prophet
14 Powder Man
15 Kubrick
16 Sun (The)
17 Find An Outsider
18 Iter X: Found
19 Days And Nights
20 Reprise
21 Iter XI: In Your Arms
22 Touch Me

IN BREVE: 3,5/5

Vive a Reggio Calabria. Dopo anni passati fuori per lavoro, è ritornato nella sua città. Blogger, appassionato di fotografia, musica e cinema. Presidente dell'associazione culturale Fahrenheit 451. Redattore del magazine Suddiario. Ascolta prevalentemente rock, in tutte le sue declinazioni, post punk, dark wave, dream pop, post rock, senza disdegnare qualche incursione jazz.

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