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Pineda – S/T

Sarebbe davvero ingiusto, da parte nostra, parlare dei Pineda solo ed esclusivamente come la nuova band di Umberto Giardini, noto ai più con lo storico pseudonimo di Moltheni. In primis perché, trattandosi appunto di una band, ci sono altri artisti (due per la precisione) a tessere la tela insieme al cantautore marchigiano. E in secondo luogo perché dell’esperienza musicale di Moltheni, nei Pineda, non c’è neanche l’ombra. Progetto interamente strumentale messo in piedi dal chitarrista Marco Marzo Maracas in compagnia del già citato Giardini e di Floriano Bocchino (anch’egli già nella band di Moltheni), i Pineda presentano con questo loro omonimo esordio sette tracce a cavallo fra i vari spunti “privi di voce” che hanno preso vita negli ultimi anni. A cominciare dal cinematografico trittico iniziale composto da Give Me A Dress, Domino e Human Behavour, in cui l’incedere richiama a tratti il sound dei Calibro 35, altra formazione nostrana che col cinema e le colonne sonore ha un rapporto più che stretto. C’è il math d’annata a là Tortoise di Touch Me, sessione ritmica marcata opera di Giardini (che s’impegna nei Pineda al drumming) e chitarre asfittiche nella parte centrale del pezzo. E poi la rumoristica If God Exist, He’s In The Deep: un po’ post, un po’ ambient, per un lungo sibilo di oltre quattro minuti che potrebbe essere opera degli ultimi This Will Destroy You, giusto per trovare ancora un punto di riferimento. Ma la palma di miglior brano del lavoro va senza incertezza alcuna a Lost In Your Arms While Outside In All The World, It’s Raining, in cui la dolcezza infinita del titolo fa il paio col languore del pezzo, uno di quelli che in versione live – c’è da scommetterci – fa tenere gli occhi chiusi a oltranza, fino a perdere l’equilibrio e la cognizione spazio-temporale. La siderale e in certi punti jazzata Twelve Universe chiude un album vario e trasversale nella sua proposta sonora, che segna la nascita di una band partita con i piedi per terra e il piglio giusto.

(2011, DeAmbula)

01 Give Me A Dress
02 Domino
03 Human Behavour
04 Touch Me
05 If God Exist, He’s In The Deep
06 Lost In Your Arms While Outside In All The World, It’s Raining
07 Twelve Universe

A cura di Emanuele Brunetto