Home RECENSIONI Dave East – Paranoia: A True Story

Dave East – Paranoia: A True Story

Dalla A$AP Mob a Cardi B arrivando fino a Dave East, la seconda metà del 2017 vede la rivalsa della East Coast con, senza troppe sorprese, New York come fulcro. Dave East da promettente giocatore di basket, quasi a un passo dall’entrare in NBA, ha dovuto abbandonare il sogno per problemi con la legge. Da quel momento in poi, Il suo focus è stato la carriera da rapper.

Da sempre indipendente, ha comunque goduto dell’appoggio e della collaborazione di grandi dell’hip hop. I più grandi, se si parla di NYC: prima Nas, che troviamo in The Heated, con cui sotto la Mass Appeal ha rilasciato i suoi precedenti mixtape, ora la Def Jam di Jay Z. Al contrario di quanto annunciato in precedenza, ci troviamo qui davanti al suo secondo EP. Dopo sette anni di mixtape e un EP, si sperava che questa uscita fosse l’album di debutto: Paranoia: A True Story, invece, ha lo scopo di aumentare l’hype, cercando di spostarsi anche verso un pubblico più mainstream. Per ammissione del rapper, questa scelta è vista come un percorso quasi obbligatorio per dar senso a tutti gli anni di gavetta nel mondo underground.

La paura più grande è che per il Dio denaro si accettino compromessi senza dare importanza alla fanbase che ti segue “since day one”. East, al contrario, ha saputo trovare il giusto compromesso, mantenendo il suo stile ma con la prospettiva di poter aumentare il suo pubblico. Ad esempio, la traccia d’apertura Paranoia è prodotta dal collettivo 808 Mafia, che siamo abituati a sentire più con (t)rapper come Future e Gucci Mane. Almeno sulla carta, quindi, non sembrerebbero essere affini con il rap aggressivo di East. Nonstop Da Hitman invece crea una base letteralmente da paranoia per il tono cupo di East, nato e cresciuto nella violenta Harlem ispanica.

Oppure, l’anticipata Perfect: chi se non Chris Brown poteva riuscire a dare il giusto tocco r’n’b che s’intervalla alle strofe di East. Buona riuscita anche per Phone Jumpin, in cui Wiz Khalifa si ricorda per un attimo che non esiste solo un rap monotematico marijuana-driven.

“Paranoia: A True Story”, è molto personale, un’infanzia vissuta in estrema povertà con la droga a far da contorno, responsabile della rovina di molti suoi familiari. Dave East ha voluto così confermare le sue doti a chi lo conosceva già e farle conoscere a chi non, facendo crescere in entrambi i casi la voglia di ascoltare finalmente un suo debutto sulla lunga distanza.

(2017, Def Jam)

01 Paranoia (feat. Jeezy)
02 The Hated (Skit)
03 The Hated (feat. Nas)
04 Phone Jumpin (feat. Wiz Khalifa)
05 Jazzy’s (Interlude)
06 Perfect (feat. Chris Brown)
07 Found A Way
08 Maneuver (feat. French Montana)
09 Pop’s Crazy
10 My Dirty Little Secret
11 Kairi Speaks (Skit)
12 Wanna Be Me
13 Have You Ever

IN BREVE: 4/5

Consulente ed ingegnere, ma prima ancora “music addicted”. Da sempre con sottofondo musicale a far da colonna sonora della mia vita.