Home RECENSIONI Big Thief – Dragon New Warm Mountain I Believe In You

Big Thief – Dragon New Warm Mountain I Believe In You

I Big Thief sono di un’altra pasta. Prima di tutto: Adrianne Lenker è di un’altra pasta. Questa semplice motivazione rende ogni sua uscita, da solista o con la band, una buona scusa per prendersi del tempo e ascoltare: in particolare dopo il doppio colpo “U.F.O.F.”/“Two Hands” (2019), che ha definitivamente consegnato il quartetto newyorchese agli annales della musica indie, tre anni or sono. Dragon New Warm Mountain I Believe In You è la degna continuazione di quel successo. Oltre un’ora di musica a larghi tratti ispiratissima, ogni tanto (e fisiologicamente) meno brillante ma comunque, dato il livello, di una fattura che altrove sarebbe definita inarrivabile.

La virata è generalmente più folk e country – dunque più americana (anzi: Americana) – che mai. Basta introdursi all’esperienza con la magnifica Change: uno di quei pezzi già fuori dal tempo al primo incontro. Nonostante l’impronta chiara, comunque, la varietà è parecchia: lo prova immediatamente il lieve cambio di rotta di Time Escaping, che a sua volta approda all’odierna Nashville con Spud Infinity. Ci sono già, in questo avvio, una parte delle frecce nel prolifico arco del gruppo.

Vale la pena citare, tra i momenti clou dell’opera, la perfetta summa Little Things: forse il brano più Big Thief di tutti, quello in cui lo specchio riflette l’immagine migliore degli artisti insieme all’eccezionale No Reason. Come si fa, tuttavia, a non dire lo stesso con la pur esilissima Dried Roses, che convive benissimo con episodi più audaci come Blurred View, Simulation Swarm o Love Love Love? Il collante, è evidente, è la scrittura della sopracitata Lenker: il suo timbro distinguibilissimo e all’occorrenza trasognato, disperato, concreto.

Forse non si tratta, come in molti hanno sottolineato, del capolavoro inappellabile della band: probabilmente hanno già fatto di meglio. Però si tratta certamente della definitiva consacrazione per gli scettici, per chi non ne ha riconosciuto la grandezza a suo tempo, quando “Shark Smile” o “Not” suonavano già gigantesche. Si tratta, in poche parole, di una firma sul certificato d’immortalità.

(2022, 4AD)

01 Change
02 Time Escaping
03 Spud Infinity
04 Certainty
05 Dragon New Warm Mountain I Believe in You
06 Sparrow
07 Little Things
08 Heavy Bend
09 Flower of Blood
10 Blurred View
11 Red Moon
12 Dried Roses
13 No Reason
14 Wake Me up to Drive
15 Promise Is a Pendulum
16 12,000 Lines
17 Simulation Swarm
18 Love Love Love
19 The Only Place
20 Blue Lightning

IN BREVE: 4/5