Home RECENSIONI Kate Bush – 50 Words For Snow

Kate Bush – 50 Words For Snow

La proverbiale ritrosia di Kate Bush a farsi vedere in giro, anche solamente sul palco senza bisogno di presenziare ad awards et similia, ha sempre vissuto di leggende e mezze verità che hanno tentato di indagare sulle reali motivazioni di questa sua abnorme riservatezza. Quali che fossero queste cause, ad ogni modo, la triste conseguenza è stata quella di portare la Bush prima a smettere di esibirsi dal vivo, già nei primissimi anni ’80, e poi persino a finirla con gli album, nel 1993. Un isolamento pubblico spezzatosi nel 2005 con “Aerial” e definitivamente infranto in questo 2011 con ben due pubblicazioni (cosa che non avveniva dal ’78): la prima, “Director’s Cut”, contenente le rivisitazioni di brani estratti da “The Sensual World” (1989) e “The Red Shoes” (1993). La seconda, invece, è questo 50 Words For Snow, primo vero album dal 2005 e secondo degli ultimi diciotto anni. Il concept che sta dietro al lavoro – così com’è semplice intuire dando uno sguardo ai titoli dei brani – è la neve, e con lei atmosfere invernali e bianchissime da camino acceso e frasi sussurrate. Molteplici gli spunti sonori e interpretativi che saltano all’orecchio: dall’utilizzo dei soli piano e voce nell’opener Snowflakes (in cui la Bush inserisce la voce del figlio Bertie) all’operistica Lake Tahoe, passando per il drumming jazzato della lunghissima Misty (oltre tredici minuti di durata), gli inserti di matrice orientale del singolo Wild Man, l’elettronica appena accennata di Snowed In At Wheeler Street e l’andamento a tratti trip-hop della title-track. Per poi ritornare, con la conclusiva Among Angels, al minimalismo pianistico di inizio lavoro. Tutti i brani, poi, si fanno forza di testi visionari e ricercatissimi (vedi il sopraccitato singolo, in cui si narra l’incontro con uno Yeti sull’Himalaya) e di ospiti di un certo spessore (su tutti Andy Fairweather Low, sempre in “Wild Man”, ed Elton John in “Snowed In At Wheeler Street”). Coraggiosa ed evocativa, sarebbe già sufficiente accontentarsi di un più costante ritorno discografico di Kate Bush. Se a ciò aggiungesse anche qualche apparizione dal vivo…

(2011, Fish People / Emi)

01 Snowflake
02 Lake Tahoe
03 Misty
04 Wild Man
05 Snowed In At Wheeler Street
06 50 Words For Snow
07 Among Angels

A cura di Emanuele Brunetto