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Koko – Shedding Skin

Con il progetto Be Forest attualmente in standby, la cantante e bassista Costanza Delle Rose ha debuttato da solista con il moniker di Koko, scegliendo di rimanere focalizzata su un panorama sonoro situato principalmente tra dream pop e darkwave, arricchito da una vena folk e caratterizzato da un’impronta fortemente intimistica.

Preceduto dal singolo “I Want To Be”, non incluso nella tracklist, e da Polar Wander, Shedding Skin è un vero e proprio inno al cambiamento di cui sono illustrate le varie fasi traccia per traccia: il disco ha preso forma in un periodo particolarmente delicato, che ha visto l’artista pesarese compiere l’importante passo di lasciare il proprio paese per andare a vivere a Londra, iniziando una nuova avventura.

Il viaggio prende il via al tramonto con le note orientali di Sayonara, che ruotano intorno al desiderio di sentirsi vivi, dicendo addio a tutto ciò che fa parte del passato, ed entra nel vivo con la leggera ballata dedicata al batterista dei Brothers In Law Andrea Guagneli, scomparso un anno e mezzo fa, For A Dreamer, per poi scontrarsi con la scura e ipnotica bassline “gallupiana” à la “Faith” (1981) che scandisce la breve Fireflies, e perdersi negli echi stratificati ed evanescenti di Lonely Kingdom.

Le atmosfere cristalline della valida Polar Wander incoraggiano a lanciarsi verso il nuovo, lasciandosi alle spalle ogni più piccolo timore; ad esse fanno seguito la più minimale e folkeggiante See You e la chiusura atmosferica e ovattata Notte, che sfuma nella brezza marina e in voci lontane.

Semplice ed introspettivo ma di buon impatto, il piccolo processo di catarsi portato avanti da Koko si svolge idealmente nel corso di una nottata, contraddistinta da lunghi silenzi e illuminata solo dalle stelle, durante la quale ogni tassello e ricordo vanno al proprio posto, fino a raggiungere l’ultima fase del crepuscolo mattutino e culminare in un finale aperto, cominciando una nuova storia, della quale non vediamo l’ora di poter ascoltare qualche episodio.

(2021, We Were Never Being Boring)

01 Sayonara
02 For A Dreamer
03 Fireflies
04 Lonely Kingdom
05 Polar Wander
06 See You
07 Notte

IN BREVE: 3,5/5

Studentessa di ingegneria informatica, musicofila, appassionata di arte, letteratura, fotografia e tante altre (davvero troppe) cose. Parla di musica su Il Cibicida e con chiunque incontri sulla sua strada o su un regionale (più o meno) veloce.