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Methyl Ethel – Everything Is Forgotten

Alzi la mano chi, appena un anno fa, non s’era invaghito degli australiani Methyl Ethel e del dream pop soleggiato del loro esordio “Oh Inhuman Spectacle”. Ad appena dodici mesi di distanza rieccoli qui Jake Webb e i suoi, con uno dei cambiamenti di rotta più repentini cui abbiamo avuto modo di assistere negli ultimi anni.

Everything Is Forgotten, quasi a parafrasare il suo stesso titolo, è un disco che delle trame dreamy del predecessore tiene soltanto lo stretto indispensabile, spesso proprio nulla, per dare invece corpo a un synthpop dal vago sapore eighties. A parte un paio di episodi più scuri come l’arpeggio acustico di Act Of Contrition o la new wave di Summer Moon, quella di questo sophomore è una totale riscrittura dei canoni della band su ritmi volutamente danzerecci (Drink Wine, Ubu) e sulla condensazione dei vapori del debutto (Groundswell, Weeds Through The Rind).

La vera novità del disco sta però nella declinazione art pop/rock di svariati passaggi, che avvicinano tremendamente il lavoro dei Methyl Ethel dove ai maestri Arcade Fire (No. 28) dove alla Prof.ssa St. Vincent (Hyakki Yakō). Passaggi che registrano i picchi d’interesse del disco sebbene grazie a spunti presi in prestito da altri (ma fatti propri con ottimo piglio), complice il lavoro alla produzione di un James Ford (Arctic Monkeys, Foals) che non pare proprio essersi limitato a seguire le direttive della band.

Lo ammettiamo, “Everything Is Forgotten” ha un po’ spiazzato, fin troppo diverso e cronologicamente troppo poco distante dall’esordio per giustificarne la diversità, oltre ad aver perso quella cifra molto personale che stava nell’interpretazione da spiaggia data dai Methyl Ethel al dream pop. L’aspetto positivo è che gli australiani hanno così ampliato esponenzialmente il proprio raggio d’azione, aprendo varchi che incuriosisce sapere dove potranno portare.

(2017, 4AD)

01 Drink Wine
02 Ubu
03 No. 28
04 Femme Maison/One Man House
05 L’Heure des Sorcières
06 Act Of Contrition
07 Groundswell
08 Hyakki Yakō
09 Summer Moon
10 Weeds Through The Rind
11 Schlager

IN BREVE: 3/5