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Max Sannella

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Giornalista e critico musicale da tempo, vivo nella musica per la musica, scrivo di suoni, sogni e segni per impaginare gli sforzi di chi dai sistemi sonori e dalle alchimie delle parole ne vuole tirare fuori il ritmo vitale dell’anima.

Pete Astor – Spilt Milk

Un indie pop spalmato su retaggi folk questo di Pete Astor, che lima, ritaglia e rifinisce forme già note ma lo fa con la...

The Prettiots – Funs Cool

Legato in maniera imprescindibile alle radici della femminilità indie pop “finta ingenua”, quella del versante dolce dell’America primi Novanta, Funs Cool delle newyorkesi The...

Steve Mason – Meet The Humans

Fra atmosfere gigionesche, un pop apprezzabile nella misura dell’intrattenimento e zero assoluto di proclami “politics”, si rifà vivo Steve Mason, ex leader della Beta...

Marlon Williams – S/T

Non scherza affatto, vuole scalare classifiche e palinsesti FM a stretto giro. Non è un imperativo esclusivo, ma la volontà di “esserci” nel mondo...

Ropoporose – Elephant Love

Si tratta sicuramente di un rock “fuori regola” per trattarsi di sangue francese. I transalpini Ropoporose –  Pauline (Popo) e il fratello Romain (Ro)...

The Pines – Above The Prairie

Una ritemprante full immersion in quelle lande canadesi boschive e pensierose già tanto ben descritte dalle prosaiche sonore di Barzin e Great Lake Swimmers,...

Florist – The Birds Outside Sang

Nel giro di poco, nella scena hi-fi pop di Brooklyn è nato un piccolissimo culto intorno ai Florist, band guidata dalla bella voce di...

Miranda Lee Richards – Echoes Of The Dreamtime

Si è subito attratti da questi vapori poetici al vetiver, quei sapori freak di ballate, cuori leggeri e canne rilassanti che la  bella cantautrice...

Basement – Promise Everything

Si sono riposati abbastanza, sono iperattivi e hanno tanta bramosia di assaltare i main stage dei tanti festival europei  estivi che stanno per arrivare....

Turin Brakes – Lost Property

I Mumford & Sons li hanno già da tempo presi a punto cardinale delle loro composizioni e loro, gli inglesi Turin Brakes al seguito...

Eleanor Friedberger – New View

Niente che possa catapultare emozioni a palla, capiamoci bene, ma un bel pugno di minuti in pace con noi stessi ce li fa passare,...

Baaba Maal – The Traveller

Circa una quarantina di minuti in un mondo ipnotico a parte, è quello che ci regala il musicista senegalese Baaba Maal con The Traveller,...

Charlie Hilton – Palana

Canta di amore, illusioni, sogni e tenui giochi di vita Charlie Hilton nel suo esordio solista Palana, dopo aver dato la voce a due...

The Besnard Lakes – A Coliseum Complex Museum

Il cosmo in terra dei canadesi The Besnard Lakes, capitanati da Jace Lasek e Olga Goreas, è fatto di mille galassie, il loro universo...

Dante Elephante – Anglo-Saxon Summer

Un pop garage tirato su derive psych di stampo Ty Segall, Real Estate o Mikal Cronin è sempre piacevole da ascoltare, ma se poi...

KEN Mode – Success

Casinaro, barbaramente glorioso, il veleno che scorre nei solchi di Success dei canadesi di Winnipeg KEN Mode, una solida realtà che si trascina idee...

Steven Wilson – 4 ½

Una ne fa, cento ne suona. È impossibile frenare l’estro creativo di Steven Wilson, l’ex leader dei Porcupine Tree, la sua è quasi una...

Nadj – Nadj EP

Si è fatta una solida reputazione questa rockeuse francese, Nadj, un fascio di poesia e rock che in anni ha girovagato nelle strade blu...

Chairlift – Moth

Mescolare synthpop e dance pare davvero essere la ragion d’essere dei Chairlift, duo americano qui alle prese col nuovissimo Moth, dieci brani atmosferici che...

Korey Dane – Youngblood

C’è aria fresca, una disinvoltura aggregante, quella che scorre gentilmente nel nuovo e terzo disco del folk-rocker californiano Korey Dane, Youngblood, una infilzata di...

Shandon – Back On Board

Olly Riva e i prodi Shandon (se ne erano perse le tracce) sono di nuovo in giro a far valere il proprio volume denso...

Villagers – Where Have You Been All My Life?

Forse di un disco come questo Where Have You Been All My Life? dei Villagers si poteva fare a meno, sia dalla parte di...

Hatcham Social – The Birthday Of The World

Una bella mescola di tutto, quella che i londinesi Hatcham Social garantiscono in questo quarto lavoro discografico, The Birthday Of The world, un disco...

Chorusgirl – S/T

Il risveglio di una certa scena londinese votata al twee pop tinto di shoegaze anni ‘80 pare certa, molte band ne ricalcano le gesta...

Real Lies – Real Life

Sono una delle nuove realtà sdoganate dalla Londra clubbing e trendy, un formidabile mix di dubstep, house, pop e filamenti indie che sta infiammando...

Jaala – Hard Hold

Gli australiani Jaala, con al commando la multiforme artista Cosima Jaala, tornano ad esportare il loro pop distonico e stravagante attraverso il nuovo disco,...

Climat – Iccopoc Papillon

Un bel condensato di math rock, noise, schegge jazzy, post rock e tutto l’assolutamente strumentale quello che i francesi Climat iniettano nel nuovo album,...

Dendritic Arbor – Romantic Love

La sperimentazione già di per sé porta spesso a scontri fra generi diversi, ma si trova sempre un punto d’incontro, una deriva o un...

Parquet Courts – Monastic Living EP

Messa momentaneamente da parte quella “sinfonia distorta” tra la Big Apple carboidratica dei 77s e dei Sonic Youth casinisti, i Newyorkesi Parquet Courts scelgono...

Nadia Reid – Listen To Formation, Look For The Signs

Grandi occhiali da vista, il viso di una ragazza nerd di provincia, acqua e sapone, questa è Nadia Reid, nuova scoperta del folk neozelandese...